Pizzelle di Cavolfiore
aprile 06, 2017
Stamane mi sono svegliato sereno e dall'aria sprint,nel volere riportare in casa il profumo delle frittelle di cavolfiore che mia nonna mi preparava quando erano finiti i fiori di zucca.
Mi sentivo spacciato e alla domanda :"nonna le frittelle ora non si possono fare?" mia Nonna rispondeva:" Tranquillo so io come fare".
Le frittelle di cavolfiore sono il nostro pranzo di oggi..
Ingredienti:
.500 g di cavolfiore
.300 g di farina 00
.3 uova
.2 cucchiai di Parmigiano reggiano
.300 ml di acqua frizzante (fredda di frigo)
.Olio di semi di Arachidi /Olio di oliva q. b.
.Sale q.b. / Pepe nero q. b.
.300 g di farina 00
.3 uova
.2 cucchiai di Parmigiano reggiano
.300 ml di acqua frizzante (fredda di frigo)
.Olio di semi di Arachidi /Olio di oliva q. b.
.Sale q.b. / Pepe nero q. b.
Procedimento:
Iniziamo col lessare il cavolfiore in abbondante acqua portata ad ebollizione e salata.
Quindi lo scoliamo e lo lasciamo in un colapasta in modo da eliminare tutta l’acqua rimasta.
Prepariamo la pastella mescolando la farina con le uova, il formaggio grattugiato e l’acqua frizzante fredda di frigo, aggiungendone poca alla volta, il composto deve essere cremoso e non troppo liquido perché aggiungendo il cavolfiore si ammorbidirà.
Schiacciare il cavolfiore con i rebbi di una forchetta e aggiungerlo alla pastella, un pizzico di sale,pepe nero e amalgamare bene.
Ottenuto un composto della giusta consistenza, mettere l' olio di oliva in una padella larga, quindi prendere l’impasto a cucchiaiate e versatelo nell’olio non troppo bollente mi raccomando.
Fate cuocere le frittelle di cavolfiore alcuni minuti per lato ma fate attenzione che l’olio non dovrà mai essere troppo bollente, altrimenti le frittelle si doreranno subito rimanendo crude all’interno.
(per un fritto migliore io consiglio anche l'olio di semi di arachidi)
Una volta che saranno cotte, scolate dall’olio e adagiatele su un foglio di carta assorbente in modo da perdere l'olio in eccesso.
Una volta che saranno cotte, scolate dall’olio e adagiatele su un foglio di carta assorbente in modo da perdere l'olio in eccesso.
Servitele calde.
Ottime a pranzo come alternativa ai fiori di zucca, e soprattutto ideali per chi non preferisce il cavolfiore come verdura.
State tranquilli che la pastella fritta fa miracoli, e soprattutto nasconde bene la verdura che il palato, in certe occasioni, non apprezza.
#foodergoinkitchen
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