Rigatoni con Pesto di fave e Pancetta
aprile 27, 2017
Volete un piatto innovativo e per niente scontato?
Il vostro palato è alla ricerca di nuovi sapori?
Per chi non riesce proprio a rinunciare alla pasta consiglio un modo veloce per preparare dell'ottima pasta accompagnata dal pesto di fave fatto in casa in semplici passi.
PERCHE' MANGIARE LE FAVE?
Le fave, si sa, vanno a braccetto col pecorino, e coincidenza vuole che siano particolarmente amate in due delle regioni che vantano tra le migliori produzioni di questo formaggio stagionato, Lazio e Sardegna. Ma in realtà la Vicia Faba, famiglia delle Leguminose, è ormai diffusa non solo in tutta Italia, per quanto sia più coltivata nel meridione, ma in tutto il mondo. Basti pensare che uno dei maggiori produttori mondiali è la Cina, e in fondo le fave hanno origini asiatiche, per quanto fossero già perfettamente conosciute ai tempi dell’antica Grecia e non mancavano mai sulle tavole dei Romani. Il contenuto proteico ne ha fatto per lunghi periodi uno dei classici cibi dei poveri, grazie al prezzo economico, alla facilità di coltivazione e diffusione, e alle ottime proprietà salutari e nutrizionali. Le fave garantiscono infatti l’apporto di ferro e altri minerali, e una notevole quantità di vitamine, ovviamente se consumate crude, poiché la cottura spesso distrugge alcuni dei componenti.
Questa pianta presenta numerose varietà, di cui alcune destinate al consumo animale come foraggio (quelle dette favetta e favino); la fava da orto, che appartiene al gruppo cosiddetto major, è invece quella che si trova sulle tavole a partire dal periodo primaverile, sotto forma di baccelli che contengono grandi semi schiacciati, che vanno consumati dopo aver eliminato la parte esterna. La pianta può raggiungere i 140 centimetri di altezza; i baccelli hanno dimensioni che arrivano a circa 25 centimetri, e contengono in genere tra i cinque e i dieci semi.
Questa pianta presenta numerose varietà, di cui alcune destinate al consumo animale come foraggio (quelle dette favetta e favino); la fava da orto, che appartiene al gruppo cosiddetto major, è invece quella che si trova sulle tavole a partire dal periodo primaverile, sotto forma di baccelli che contengono grandi semi schiacciati, che vanno consumati dopo aver eliminato la parte esterna. La pianta può raggiungere i 140 centimetri di altezza; i baccelli hanno dimensioni che arrivano a circa 25 centimetri, e contengono in genere tra i cinque e i dieci semi.
Ingredienti:
.70 g di rigatoni
.80 g di pancetta a cubetti
.pecorino grattugiato
.sale,pepe q.b.
Per il pesto:
.3 fave sgusciate
.olio evo q.b.
.un pizzico di sale
.noce moscata
.pinoli
.pecorino grattugiato
Come si procede?
In una pentola mettete a bollire l'acqua di cottura per la pasta con del sale grosso e adagiate la vostra pasta;
Nel frattempo sgrassate,in un pentolino la vostra pancetta a cubetti a fiamma media senza l'aggiunta di olio o acqua.
una volta pronta fatela asciugare su della carta assorbente.
Per la preparazione del pesto invece,in un mixer,o anche frullatore,mettete i semi di fave,l'olio,
una manciata di pinoli,un pizzico di sale,la noce moscata e per un sapore più deciso un cucchiaio di romano grattugiato.
Frullate il tutto e otterrete una salsa molto densa e saporita di un bel colore verde.
Arrivati a questo punto è possibile comporre il nostro primo piatto:
scolate la pasta al dente,lasciando un pò di acqua di cottura in pentola, adagiate il pesto di fave con la pancetta e mescolate bene per insaporire al meglio la vostra pasta.
Impiattate i vostri rigatoni col pesto e pancetta e coronate il tutto con del grana padano grattugiato e del basilico fresco se ne avete o altrimenti quello tritato che trovate liberamente ai supermercati nella sezione spezie.
Vi assicuro che è buonissimo e soprattutto renderà appetibile e sfiziosa la vostra pasta.
Un piatto insolito ma buono da mangiare a pranzo o anche a cena se si hanno degli ospiti.
#FoodergoinKitchen
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