Passa ai contenuti principali

#ProcidaIsland

WELCOME TO PROCIDA:




Una cartolina più che un'isola che racchiude in sè meraviglie inusuali e romantiche.





L'attuale nome dell'isola deriva da quello di epoca romana Prochyta.
Secondo una prima ipotesi questo nome deriva da Prima Cyme, ovvero "prossima a Cuma", come doveva apparire l'isola ai coloni greci nella migrazione dall'isola d'Ischia a Cuma.
Un'altra ipotesi fa derivare il nome dal greco pròkeitai (πρόκειται), cioè "giace", in considerazione di come appare l'isola, vista dal mare.
Secondo un'altra ipotesi ancora, invece, tale nome deriverebbe dal verbo greco prochyo, in latino profundo: l'isola sarebbe stata infatti profusa, messa fuori, sollevata dal fondo del mare o dalle profondità della Terra.
Dionigi di Alicarnasso infine, nel suo Archeologia Romana volle far derivare il nome da quello di una nutrice di Enea, da lui qui sepolta quando vi approdò.
Secondo il mito greco qui avvenne inoltre la lotta tra i giganti e gli dei, e come Tifeo e Alcioneo finirono rispettivamente sotto il Vesuvio e Ischia, così Mimante fu posto sotto l'isola di Procida.



Paesaggisticamente parlando,il punto focale dell'isola ,a mio avviso,è Belvedere dei Cannoni,una terrazza da cui è possibile ammirare la bellezza intera dell'isola e il suo porto che fa da cornice alle mitiche case colorate.
Una meraviglia tutta napoletana da fare invidia al mondo intero <3 


Uno spettacolo visivo che ti porta in un'altra dimensione costeggiata di meraviglia e stupore allo stesso modo!


Arriviamo poi,al borgo dei pescatori,ovvero la spiaggia di Corricella ,una delle più belle,ove Troisi girò il noto film "IL POSTINO".

Un porto fantastico,del pesce fresco da mangiare, e la bellezza delle persone del posto che rifugiano le loro speranze e le loro aspettative nel porto;
Concedetevi una serata perfetta in questo luogo e vi innamorerete per sempre!


______________________________________________________________________

Ciò che di più ho amato di questa isola è la pochezza con cui è riuscita a rapirmi, a darmi un senso di pace,di meraviglia e di stupore in ogni misero angolo;
adoro la semplicità dei posti,la loro storia e soprattutto il fatto che un'isola così piccola abbia così tante risorse da offrire...


Abbiamo poi la spiaggetta di Chaiolella ,anch'essa costeggiata dal porto anche se più piccola,affiancata da ottimi ristoranti con  vista mare.




Un viaggio introspettivo,pieno di meraviglie e che restituisce l'amore per la propria città: basti pensare che l'intera isola appartiene anch'essa come Capri ed Ischia al meraviglioso golfo di Napoli!

Cosa ci manca? Un pò di amor proprio!

E IL MARE?

Sono stato ospite della spiaggia del lido Ciracciolo;
all'inizio mi sono un pò stranito del posto ma ho poi subito familiarizzato col posto: acqua limpida ,non troppo fredda e davvero rilassante.

Giornata fantastica!





Passeggiando tra la sabbia,lungo la spiaggia mi sono ritrovato ai Faraglioni di Procida,un pezzo di spiaggetta adorabile,ottimo luogo per le foto artistiche e soprattutto in cui puoi concederti attimi da vip!


_____________________________________________________________________     

il cibo.....



colazione mattutina con brioche calda alla crema e la lingua procidana,classico dolce dell'isola.

Breakfast day!



La lingua procidana: una pasta sfoglia dolce ripiena di crema classica pasticcera,o anche crema al limone e aggiunta di cioccolato a richiesta!

Gnocchi alla sorrentina con pesce fresco del porto



Pizza con verdure,niente male,un pò più sottile della norma



Per info sull'alloggio affidatevi qui :http://www.lacasasulfaro.it


             “… su per le colline verso la campagna, la mia isola ha straducce solitarie chiuse fra muri antichi, oltre i quali si stendono frutteti e vigneti che sembrano giardini imperiali…”
E. Morante, L’isola di Arturo, Einaudi, 1977

Mi sono trovato benissimo!


Post popolari in questo blog

Tra Borghi Toscani e Mare d’Elite: dal Cuore della Val d’Orcia a Saint-Tropez

 Estate 2025:  emozioni tra Toscana e Costa Azzurra. L’8 agosto è iniziata la mia estate 2025, un viaggio che non è stato solo spostarsi da un luogo all’altro, ma un intreccio di emozioni, incontri e bellezza pura. La prima tappa mi ha portato in Toscana, nella splendida Val di Pesa. Al borgo Machiavelli il tempo sembrava essersi fermato: calici di vino che raccontavano storie di vigne antiche, un aperitivo sospeso tra il fascino del tramonto e l’atmosfera suggestiva dell’Albergaccio, la dimora in cui Niccolò Machiavelli visse e scrisse. Ogni sorso, ogni sguardo intorno, era un tuffo nell’anima autentica della Toscana. Ci sono viaggi che non si dimenticano, estati che rimangono incise nella memoria come una cartolina che profuma di mare e baguette calde. La Costa Azzurra è proprio questo: un luogo che non si limita a farsi guardare, ma ti abbraccia, ti accarezza con i suoi tramonti e ti vizia con la sua dolcezza francese. Saint-Maxime è il punto di partenza, con il suo ritmo ...

Torta di Mele e Castagne - il gusto dell'Autunno

Oggi prepariamo insieme un dolce iconico autunnale che non può mai mancare sulle nostre tavole, da condividere per l'ora della merenda tra amici o perfetto per una ricca colazione al mattino. Scopriamo insieme l'occorrente per preparare la TORTA DI MELE E CASTAGNE! ingredienti: . 3 uova fresche; . 150 g di zucchero di canna; . 4 mele; . 60 g di olio di semi; . 80 g di burro fuso; . 100 g di farina 00/ farina per dolci; . 200 g di farina di castagne; . una bustina di lievito per dolci; . cannella in polvere q.b. (opzionale) procedimento: iniziamo la preparazione della nostra torta sbucciando e tagliando a tocchetti due delle nostre 4 mele; le due restanti serviranno per la decorazione finale in superficie della torta; sciogliamo il burro su fiamma lenta oppure nel microonde e teniamo da parte a raffreddare; separiamo i tuorli dagli albumi: montiamo a neve ben ferma gli albumi; in un'altra ciotola uniamo i tuorli con lo zucchero e montiamo con una frusta a mano affinchè diven...

Linguine con Crema di Asparagi e Menta

Oggi riporto un pò di sole nella mia cucina con un primo piatto green e con  protagonisti gli Asparagi; Vediamo insieme l'occorrente per preparare questo piatto; ingredienti: . 120 di linguine; . 1 mazzetto di asparagi; . foglie di menta q.b. . sale q.b. . olio evo q.b. procedimento:   iniziamo la preparazione della nostra pasta pulendo gli asparagi: laviamoli sotto acqua corrente fredda,asciughiamoli con un panno da cucina ed eliminiamo la parte bianca  più dura;   iniziamo a pelare lo stelo,eliminando la parte esterna verde finchè non sarà completamente bianco; una volta completata questa operazione, lessiamoli in acqua leggermente salata,per circa 20 minuti finchè non saranno ben morbidi; a questo punto scoliamoli per bene,tenendo da parte la loro acqua di cottura che ci servirà per la pasta; frulliamo gli asparagi con un po’ della loro acqua di cottura e dell’olio evo,sino ad ottenere una crema densa e teniamola da parte;   nel frattempo portiamo a bollore l...