Passa ai contenuti principali

Il Giardino di Ginevra

Insegnerò a mio figlio che l'abito non fa il monaco, un tatuaggio o un piercing non ti rende drogato, che le cose belle della vita sono le cose più semplici, che saranno le piccole cose a farlo grande. Gli spiegherò che le favole non esistono, che non deve illudersi in questo mondo perché le cose che sembrano più belle sono quelle che gli faranno più male. Gli insegnerò che non serve a niente andare in discoteca ed ubriacarsi, tornare a casa e vomitare nel cesso perché tutto questo non sarà un successo, ma un fallimento. Gli dirò che baciare tutte le sere una ragazza, che lasciarle sole ed averne tante non lo porterà che a essere un uomo senza cuore, un uomo vuoto. Gli insegnerò che la persona giusta è quella che incontri alla fermata del pullman, con le guance arrossate e gli occhi che dentro ci leggi tutto. Una di quelle che vanno prese per mano, che vanno guardate negli occhi, una di quelle che potrà dargli un grande futuro e farlo sentire amato. Gli insegnerò che nella vita tutto fa schifo, che la salita è dura e vedrà tanta gente fermasi più in basso, ma che se riuscirà a non arrendersi, la vita lassù sarà uno spettacolo!


Essere dolci oggi spaventa un pò,soprattutto perchè ci si crede vulnerabili,inesperti e facilmente toccati.
La Dolcezza è un privilegio,come un buon cioccolato,riconosci al primo morso l'aroma del cacao che arreca gusto ad ogni possible senso esterno.
E parlando di dolcezza,fatte le dovute premesse,oggi vi racconto di un posticino molto tranquillo,bellissimo e soprattutto goloso.
                                     ________________________________________

WELCOME TO IL GIARDINO DI GINEVRA:


Anna Chiavazzo è una chef e soprattutto "La Signora dei Dolci" come amo definirla: ho avuto il piacere di conoscerla questa estate in occasione di un evento Food a Caiazzo: Cosa mi ha colpito di lei?
beh,tantissime cose: la prima ,la sua inarrestibilità.
Mette passione,amore,professionalità e un tocco di cannella e spezie varie nei suoi dolciumi che danno una carica in più a tutti coloro che si apprestano ad assaggiarli; Il Giardino di Ginevra è un ottimo luogo d'incontro per raccontarsi,passare delle ore in pieno relax tra amici degustando biscotti alla cannella,te alla mela annurca, biscotti al cioccolato,meringhe colorate e soprattutto il pezzo forte: il pan di bufala.
Un panettone insolito a cui viene sostituita la panna di bufala nell'impasto dando vita ad un panettone che viene anche arricchito su richesta da frutta candida e appunto anche mela.
La chef Anna , ama poter raccontare la sua cucina che vede le sue radici in primis nella preparazione dei dolci,basandosi sulla tradizione dei nostri paesi che ritiene Sacra ma soprattutto reinventandoli in modo da poter essere autentici al tatto e al gusto.
Insomma un'esperienza megagalattica in cui il dolce prende un proprio nome.
Grazia Anna per il bellissimo e golosissimo pomeriggio trascorso insieme,tra la bevuta di un te , e l'assaggio di una fetta di pan di bufala.

 









 

Un ottimo posto in cui poter prenotare anche una colazione da vivere in linea diretta nel posto stesso;
In foto : On the table di colazione mattutina perfetta con tea alla melannurca con cremino al cioccolato,cioccolatini speziati,biscotti a forma di stelline con cannella e barrette di cioccolato fondente;
alla mia sinistra pan di bufala accompagnato da una crema di ricotta mascarponata alla crema pasticciera.
Una Goduria da Provare!
Altro punto di forza della Chef è la candidatura delle verdure a km 0 nel suo orto candito; parliamo ad esempio di papacelle candite su base di cioccolato fondente; un risultato sublime e inaspettato.


Commenti

Post popolari in questo blog

Tra Borghi Toscani e Mare d’Elite: dal Cuore della Val d’Orcia a Saint-Tropez

 Estate 2025:  emozioni tra Toscana e Costa Azzurra. L’8 agosto è iniziata la mia estate 2025, un viaggio che non è stato solo spostarsi da un luogo all’altro, ma un intreccio di emozioni, incontri e bellezza pura. La prima tappa mi ha portato in Toscana, nella splendida Val di Pesa. Al borgo Machiavelli il tempo sembrava essersi fermato: calici di vino che raccontavano storie di vigne antiche, un aperitivo sospeso tra il fascino del tramonto e l’atmosfera suggestiva dell’Albergaccio, la dimora in cui Niccolò Machiavelli visse e scrisse. Ogni sorso, ogni sguardo intorno, era un tuffo nell’anima autentica della Toscana. Ci sono viaggi che non si dimenticano, estati che rimangono incise nella memoria come una cartolina che profuma di mare e baguette calde. La Costa Azzurra è proprio questo: un luogo che non si limita a farsi guardare, ma ti abbraccia, ti accarezza con i suoi tramonti e ti vizia con la sua dolcezza francese. Saint-Maxime è il punto di partenza, con il suo ritmo ...

Torta di Mele e Castagne - il gusto dell'Autunno

Oggi prepariamo insieme un dolce iconico autunnale che non può mai mancare sulle nostre tavole, da condividere per l'ora della merenda tra amici o perfetto per una ricca colazione al mattino. Scopriamo insieme l'occorrente per preparare la TORTA DI MELE E CASTAGNE! ingredienti: . 3 uova fresche; . 150 g di zucchero di canna; . 4 mele; . 60 g di olio di semi; . 80 g di burro fuso; . 100 g di farina 00/ farina per dolci; . 200 g di farina di castagne; . una bustina di lievito per dolci; . cannella in polvere q.b. (opzionale) procedimento: iniziamo la preparazione della nostra torta sbucciando e tagliando a tocchetti due delle nostre 4 mele; le due restanti serviranno per la decorazione finale in superficie della torta; sciogliamo il burro su fiamma lenta oppure nel microonde e teniamo da parte a raffreddare; separiamo i tuorli dagli albumi: montiamo a neve ben ferma gli albumi; in un'altra ciotola uniamo i tuorli con lo zucchero e montiamo con una frusta a mano affinchè diven...

Linguine con Crema di Asparagi e Menta

Oggi riporto un pò di sole nella mia cucina con un primo piatto green e con  protagonisti gli Asparagi; Vediamo insieme l'occorrente per preparare questo piatto; ingredienti: . 120 di linguine; . 1 mazzetto di asparagi; . foglie di menta q.b. . sale q.b. . olio evo q.b. procedimento:   iniziamo la preparazione della nostra pasta pulendo gli asparagi: laviamoli sotto acqua corrente fredda,asciughiamoli con un panno da cucina ed eliminiamo la parte bianca  più dura;   iniziamo a pelare lo stelo,eliminando la parte esterna verde finchè non sarà completamente bianco; una volta completata questa operazione, lessiamoli in acqua leggermente salata,per circa 20 minuti finchè non saranno ben morbidi; a questo punto scoliamoli per bene,tenendo da parte la loro acqua di cottura che ci servirà per la pasta; frulliamo gli asparagi con un po’ della loro acqua di cottura e dell’olio evo,sino ad ottenere una crema densa e teniamola da parte;   nel frattempo portiamo a bollore l...