Il Natale mette d'accordo proprio  tutti a tavola nel riscoprire vecchi sapori ,resi sempre attuali da chi,come me, ama riscoprire le vecchie tradizioni.

Oggi prepariamo insieme le zeppole fritte di Natale  dette anche "SCAURATIELLI", un pò rivisitati siccome saranno ricoperti semplicemente da zucchero a velo.

LA STORIA:

La ricetta degli Scauratielli viene tramandata di generazione in generazione e la tradizione cilentana prevede la preparazione di questi dolcetti nella notte della vigilia di Natale. 

La scelta del 24 dicembre per farli non sembra essere casuale e si pensa sia da collegare addirittura all’antica usanza greca di celebrare il solstizio d’inverno. Nella notte più lunga dell’anno infatti, i coloni greci omaggiavano gli dei offrendo loro dei dolcetti a base di miele molto simili agli scauratielli per forma e contenuto. 

I dolci preparati per celebrare la riapertura di un nuovo ciclo temporale avevano la forma di un’Alfa (α) e di un’Omega (ω) due lettere greche, la prima e l’ultima che aprono e chiudono l’alfabeto greco.

Gli scauratielli cilentani deriverebbero dunque da una tradizione risalente al VI-VII secolo a.C. ovvero al tempo della fondazione di Paestum ad opera dei Sibariti, discendenti degli Achei e la loro ricetta si sarebbe diffusa fino a noi attraversando tutto il bacino del Mediterraneo.

ingredienti:

(per circa 20 zeppole)

. 550 g di acqua a temperatura ambiente;

. 300 g di farina 00;

. 80 g di zucchero semolato;

. scorza di un limone grattugiata;

per decorare:

. zucchero a velo q.b.

per la frittura e il piano di lavoro:

. olio di semi q.b.

procedimento:

1. versiamo l'acqua in una pentola e aromatizziamo con la scorza di limone:poniamo sul fuoco e uniamo anche lo zucchero;
2. mescoliamo bene affinchè lo zucchero si sciolga bene a fuoco medio continuando a mescolare con un cucchiaio di legno;
3. giunto a bollore il tutto spostiamo per un attimo la pentola dal fuoco e uniamo la farina d'un colpo mescolando bene;
4. rimettiamo sul fuoco il composto e continuiamo a mescolare a fiamma moderata;
5. il composto sarà pronto quando si staccherà dai bordi della pentola e sul fondo si formerà una patina sul fondo un pò come avviene per la pasta choux;
6. ungiamo il piano da lavoro (liscio) con dell'olio di semi e adagiamo il composto lavorandolo per poco tempo a mano fino a compattarlo;
7. stacchiamo dei pezzetti dall'impasto ( io sono andato ad occhio) , formando delle strisce lunghe circa 20 cm e con uno spessore medio di 1,5 cm;
8. una volta che abbiamo formato le strisce le chiudiamo a fiocco con una leggera incisione a mano al punto in cui si sovrappongono le estremità;
9. procediamo in tal mondo per tutte le altre zeppole e procediamo a friggerle;
10. in una padella capiente uniamo dell'olio di semi abbondante e lo portiamo alla temperatura di 140 gradi (aiutandovi con un termometro da cucina);
11. giunto a temperatura l'olio adagiamo max tre zeppole per volta e facciamo friggere fin quando risaliranno in superficie, leggermente dorate e poniamo su carta assorbente per far colare l'olio in eccesso;
12. facciamo raffreddare bene e uniamo infine lo zucchero a velo;
13. ottime come fine pasto durante le festività natalizie le zeppole di natale sono semplici da preparare e racchiudono un gusto morbido all'interno e fuori croccante,specie se mangiate ancora calde;