Babka al Cioccolato - Tra Storia e Gusto
ottobre 17, 2022Tante sono le teorie sulle origini di questo dolce. Certo è che, oltre alla proposta polacca, ne esiste un’altra versione, più popolare e fotografata a livello internazionale. La babka della tradizione ebraica ashkenazita, ovvero degli ebrei originari dell’Europa centrale e orientale, è un impasto lievitato, farcito e arrotolato con semi di papavero, cannella, frutta secca o cioccolato. Quest’ultimo sicuramente è l’ingrediente più amato, introdotto, secondo molti, all’arrivo degli ebrei europei a New York a inizio Novecento.
Ed è questa grande e vivace metropoli a essere ancora oggi particolarmente legata al nome del babka. In particolare, sembra che il merito di aver reso famosa questa ricetta sia stato di Breads Bakery, il forno gestito dal panettiere israeliano Uri Scheft, già proprietario del Lehamim Bakery a Tel Aviv.
Oggi la preparo nella versione al cioccolato,richiamando la ricetta di CSABA DALLA ZORZA ma con due uniche varianti: lo strutto al posto del burro e una spennellata di sciroppo d'agave.
ingredienti:
. 200 g di farina 00
. 12,5 g di lievito di birra fresco;
. 70 ml di latte intero;
. 50 g di zucchero semolato;
. 50 g di strutto;
. 1 uovo;
. un cucchiaino di zucchero;
. crema di nocciola q.b.
. sciroppo d'agave per spennellare alla fine;
procedimento:
- iniziamo la preparazione del babka sciogliendo il lievito di birra con un cucchiaino di zucchero e del latte tiepido;
- in un pentolino facciamo sciogliere lo strutto nel latte su fiamma moderata;
- in una ciotola della planetaria con gancio uniamo la farina,lo zucchero,il latte con lo strutto fuso,il lievito sciolto e l'uovo;
- iniziamo a mescolare con velocità bassa e man mano ad aumentarla affinchè l'impasto si accordi poi al gancio completamente;
- se dovesse risultare troppo morbido,aggiungete ulteriore farina;
- una volta ottenuto un impasto ben omogeneo,otteniamo una palla e lasciamola lievitare in un luogo caldo per almeno due ore;
- trascorso il tempo di lievitazione,lavoriamo l'impasto su piano da lavoro e stendiamolo completamente;
- a questo punto spalmiamo sulla superficie della crema alla nocciola,lasciando un cm di bordo pulito in modo da favorirne la chiusura dopo;
- arrotoliamo per bene il nostro impasto, tagliamolo a metà nel senso verticale e intrecciamo i due panetti in modo da avere ben visibile il lato cioccolatoso dell'impasto;
- adagiamo la nostra treccia su una teglia da forno e lasciamo lievitare ancora per qualche ora;
- trascorso il tempo della seconda lievitazione,inforniamo nel ripiano medio del forno statico,preriscaldato a 180 gradi per 35/40 minuti;
- lasciamo raffreddare e spennelliamo prima di servire a tavola con dello sciroppo d'acero o del miele o dello sciroppo d'agave;
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